
Testo di Luigi Gnaccarini
Foto di Daniele Butera
A pochi chilometri dalla vivace Roma, Castelnuovo di Porto si presenta come un angolo di pace e bellezza, dove il passato si intreccia con l’atmosfera rilassata di un borgo autentico. Situato su una collina che domina la valle del Tevere, questo piccolo gioiello laziale è una destinazione ideale per chi cerca un’esperienza lontana dal turismo di massa, dove storia, arte e natura si incontrano in perfetta armonia
Accompagnati dal fotografo Daniele Butera, la visita a Castelnuovo di Porto si è trasformata in un racconto visivo, un viaggio attraverso lenti capaci di cogliere l’anima del borgo. Daniele ha guidato l’esplorazione con la sua esperienza, svelando angoli nascosti e prospettive uniche che spesso sfuggono all’occhio meno attento. Le antiche mura medievali, che cingono il borgo, e le stradine acciottolate, fiancheggiate da palazzi in pietra e balconi fioriti, offrono infinite opportunità fotografiche e trasmettono una quiete senza tempo.
Il cuore del borgo è il Duomo di Santa Maria Assunta, un edificio religioso che custodisce secoli di fede e storia. La sua struttura, che mescola stili diversi dovuti alle modifiche avvenute nel corso dei secoli, riflette l’identità di Castelnuovo di Porto, un luogo che ha saputo adattarsi ai cambiamenti senza perdere la sua essenza. Altri punti di interesse includono i resti di torri e fortificazioni medievali, che ricordano il ruolo strategico del borgo in epoca feudale.
Durante la giornata, c’è stato spazio anche per una pausa rigenerante presso un ristorante del borgo,”Cambia-Menti”, dove l’atmosfera accogliente e i sapori locali hanno contribuito a rendere l’esperienza ancora più autentica. Il contesto curato e unico del locale, unito alla cordialità del personale, ha offerto un piacevole momento di relax prima di riprendere l’esplorazione.Castelnuovo di Porto ha una storia ricca che affonda le sue radici nell’epoca romana, con testimonianze che ne confermano l’importanza lungo le vie di comunicazione tra la capitale e il nord. Il borgo ha vissuto momenti di splendore nel Medioevo, periodo in cui fu fortificato e divenne un centro rilevante per i signori locali. Ancora oggi, camminando tra i suoi vicoli, si percepisce la stratificazione di epoche diverse, un racconto di resilienza e identità.
La giornata trascorsa a Castelnuovo di Porto è stata un’immersione nella bellezza autentica di un borgo che, seppur vicino a Roma, sembra lontano anni luce dal caos della città. Un luogo che invita a rallentare, osservare e vivere il presente, reso ancora più speciale dalle prospettive artistiche offerte dall’obiettivo di Daniele Butera. Un viaggio che non solo arricchisce il cuore, ma lascia anche una traccia indelebile nei ricordi.