Lasciarsi coinvolgere dall’atmosfera soffusa e calda di una Spa è di per sé un regalo, ma se la struttura è costruita attorno ai resti di un anfiteatro romano del I secolo d.C. , allora è un’altra cosa. E’ durante i lavori di ristrutturazione del Convento di S. Caterina ad Assisi per farne un Relais a 5 stelle, che è emersa dal sottosuolo la testimonianza di un passato glorioso, quello della Roma imperiale. E da subito è nata l’idea di armonizzare il valore storico di quei reperti con un progetto di design contemporaneo. Un’idea vincente che ha portato al risultato di una Spa davvero unica e inimitabile. Sei pilastri in calcare si riflettono nella piscina termale, con grande effetto scenografico ed evocativo. Anche per via della vicina Fonte Perlasio, sorgente di acqua curativa e considerata miracolosa tanto da diventare, in passato, meta di pellegrinaggi. E quel miracolo si ripete nella magia di questa Spa a cui si aggiunge la particolarità dei trattamenti proposti a una clientela esclusiva ed esigente.
Il Percorso NUN, ad esempio, con effetto depurativo e rigenerante, formato da 4 sale con diverse temperature e livelli di umidità (tepidario, calidario, sudatorio, frigidario) in piena sintonia con l’attenzione degli antichi romani per le terme e la cura del corpo. Un corpo che, qui, può trovare un equilibrio con lo spirito grazie all’esperienza di un maestro indiano, Dipu, che applica le sue conoscenze su terapie olistiche e discipline orientali mettendo la persona e la sua mente al centro dei trattamenti benessere. Al Nun Spa Museum è possibile, tra l’altro, abbandonarsi ai benefici del Rito Hammam, savonnage o scrub con sali del Mar Morto e massaggio ayurvedico o antistress, o a i vari tipi di massaggi: a 4 mani, thai, stone therapy. Se poi ci si concede qualche giorno o anche solo un week-end, magari soggiornando nel raffinato ed elegante Nun Assisi Relais, gli effetti dei trattamenti si moltiplicheranno rimanendo nella memoria e lasciando il desiderio di ripetere l’esperienza.
Nun Assisi Relais & Spa Museum
